David Coburn
| David Coburn | |
|---|---|
 | |
| Europarlamentare | |
| Durata mandato | 1º luglio 2014 – 1º luglio 2019 |
| Predecessore | George Lyon |
| Successore | Sheila Ritchie |
| Legislatura | VIII |
| Gruppo parlamentare | ELDD (2014) NI (2014) ELDD (2014-2019) |
| Circoscrizione | Scozia |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito della Brexit |
David Coburn (Glasgow, 11 febbraio 1959) è un politico e imprenditore britannico del Partito della Brexit, europarlamentare della VIII legislatura dal 2014 al 2019.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Diplomato al liceo di Glasgow,[1] ha intrapreso studi di giurisprudenza incompiuti all'Università di Leeds. Ha lavorato come venditore di opere d'arte e ha anche iniziato a gestire la propria attività nel settore dei trasporti.[2] Si è unito al Partito per l'Indipendenza del Regno Unito, nel 2010 ha corso senza successo per la Camera dei comuni.[3]
Nelle elezioni europee del 2014, David Coburn ha ottenuto il mandato di deputato europeo per l'UKIP nella VIII legislatura,[4] diventando il primo rappresentante di questa formazione eletta in Scozia.[2] Durante il suo mandato si è dimesso dal Partito per l'Indipendenza del Regno Unito[5] e nel 2019 si è unito al Partito della Brexit.[1]
È apertamente gay, e allo stesso tempo dichiara l'opposizione alla legalizzazione del matrimonio omosessuale.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Profilo sul sito web del Parlamento europeo, su europarl.europa.eu. URL consultato il 29 giugno 2020.
- ^ a b c (EN) Coburn: I'd legalise drugs, ban same-sex marriage, su scotsman.com, 27 maggio 2014. URL consultato il 29 giugno 2020.
- ^ (EN) Scotland Euro Candidates 2014, su ukpollingreport.co.uk. URL consultato il 29 giugno 2020.
- ^ (EN) European Parliament election result – United Kingdom, su europedecides.eu. URL consultato il 29 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2014).
- ^ (EN) Ex-UKIP leader Paul Nuttall quits party over Tommy Robinson role, su sky.com, 7 dicembre 2018. URL consultato il 29 giugno 2020.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su David Coburn
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- David Coburn, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
